IX e X Comunicato Presidenziale, Ottavo anno dalla Fondazione e Impegno Civico

IX Com. Presidenziale, Ottavo anno dalla Fondazione

25 febbraio 2011

Un giorno importante è quello che stiamo trascorrendo, ciascuno nel proprio compito di vita, ciascuno nel proprio mestiere o nel proprio studio, ogni cittadino cisalpino nella propria quotidianità sa che le ore che stanno trascorrendo, nel 2004 furono fondamentali per l'esistenza stessa della Repubblica Cisalpina.

Quel 25 febbraio 2004 non venne per volontà della sorte ma grazie all'impegno di valorosi cittadini che hanno deciso di fondere i loro sentimenti di libertà e farne una realtà che a distanza di sette anni è ancora presente in tutto il suo essere libera e sovrana.

Certamente quella realtà, del 2004, ha compiuto un percorso di cambiamento, di evoluzione ma restando sempre nel solco della libertà e della sovranità che furono innestate sette anni fa dagli stessi fondatori.

Oggi la Repubblica Cisalpina continua ad esistere, certamente nelle difficoltà altalenanti che sempre colpiscono questa realtà, talvolta dall'esterno e talvolta dall'interno, ma sempre e comunque nell'insegna di quei valori e quello spirito che furono introdotti nelle fondamenta stesse della nostra micronazione all'alba della stessa. Il medesimo concetto vale per i mutamenti legislativi o dell'ordinamento dello stato che sono sempre stati ispirati a quei valori fondamentali insiti nella prima Costituzione, nella Dichiarazione d'Indipendenza e nella tradizione cisalpina.

Dal canto mio, pur non essendo uno dei fondatori, posso dire che questa realtà può avere ancora molto da dire al mondo; deve ancora maturare su molti aspetti: abbisogna di professionalità e di partecipazione da parte dei propri cittadini, occorre sempre nuova linfa sia in termini di idee, proposte, concretezze che dal punto di vista dell'impegno civico costante e continuo.

Auguro un Buon Anniversario della Fondazione a tutti i cittadini, ricordando che stiamo entrando nel nostro ottavo anno e che sarà certamente ricco di sfide da affrontare. Impegno e partecipazione sono da sempre il sale della nostra esistenza ed i cittadini sono gli unici portatori di questo prezioso ed indispensabile oro bianco dei nostri tempi.


Presidente della Repubblica
Mattia Guidi

X Com. Presidenziale, Impegno civico

Care concittadine e concittadini,

la nostra Repubblica, da sempre, si fonda sulla voglia di fare, sul mettersi in gioco, sull'impegno personale e collettivo dei propri cittadini. I cittadini sono coloro che nel loro quotidiano trovano alcuni momenti, anche pochi minuti, per elaborare piccoli concetti, semplici azioni, che sommate a quelle di tutti danno origine ad un moto di pensiero e ad un azione collettiva.

Attraverso i meccanismi propri della cittadinanza attiva i cittadini, come altri soggetti che in essi sono coinvolti, hanno il potere di incidere influire, sia nella definizione di qual è il problema che si deve affrontare, sia nella definizione del modo di affrontarlo, sia nell'affrontarlo concretamente. La loro presenza fa la differenza, il valore della loro azione politica, tra virgolette, è appunto nel realizzarsi delle politiche pubbliche.
La nostra Repubblica è dotata di un parlamento aperto a tutta la cittadinanza ma questo non significa che chiunque sia libero di esserne membro senza apportare alcun contributo fattivo. I cambio la Repubblica chiede impegno e dedizione per la causa nazionale, per lo sviluppo della micronazione stessa.

Alcuni cittadini, da tempo, dimenticano l'impegno che comporta la cittadinanza e di essere membri della Camera dei Comuni. Ciò li porta a disertare le discussioni e le votazioni. Proprio per questo, sia la Presidenza della Repubblica che la Camera, hanno espresso un'indicazione di principio in favore della partecipazione e a condanna degli assenteisti, con l'auspicio che presto vengano presi provvedimenti concreti verso i disinteressati.

La Presidenza della Repubblica ha invitato la Camera dei Comuni ad una seria riflessione sul tema, quest'ultima ha accolto l'invito e formulerà una dichiarazione ed un piano d'azione che sarà applicato entro la fine del mese.


Presidente della Repubblica
Mattia Guidi