Romano
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VIII. I buoni rapporti sfociarono con la possibilità di una fusione o federazione con Vitla: furono portati avanti diversi incontri tra i maggiorenti del popolo Quirita e Vetlano.
Tuttavia vi furono diverse resistente: in campo vetlano fu l'opposizione di Emoned del Partito LiberalDemocratico, mentre in Res Publica si distinse in una leggera critica Caio Regolo Cicerone del Partito Fascista Combattente. Bellico, seppur inzialmente contrario, si distinse nell'avanzare nuove proposte assieme ad Aquila.
Le trattative alla fine saltarono, sopratutto a seguito dell'incidente con Emoned.
In politica interna, successivamente a questi eventi, vi furono una serie di scontri che provocarono anche le dimissioni di Caio Giulio Aquila, ritirate solo dopo vitali chiarimenti. I principali dibattiti coinvolsero Aquila, Bellico e Cicerone.
Frattanto giungevano nuovi cittadini in Res Publica, rimpolpando le formazioni politiche tradizionali quali PDL e MPC.
Il 13 Febbraio si è festeggiata il I anno della Res Publica: la partecipazione della cittadinanza ai festeggiamenti è stata ampia. In seguito si sono svolte le elezioni in Senato per il nuovo Principe. Dopo delle consultazioni, guidate da Bellico, si sono fatti una serie di nomi.
Aquila ha proposto il nome di Cicerone, Frentano il nome di Bellico dopo aver declinato una offerta fattagli da altri senatori. Le elezioni si sono concluse con la vittoria di Cicerone.
Nel voto c'è stata una irregolarità che assegnava un punto in più a Cicerone, senza tuttavia risultare determinante. Colpevole di ciò era il cittadino Arriano, che ha debitamente chieso subito ammenda.
I rinforzi della cittadinanza si sono conclusi con il rafforzamento esponenziale del PDL, che subito si ha intavolato trattative col PS. Il risultato è stato una lunga discussione che ha portato alla creazione del Partito Democratico; le elezioni dei suoi dirigenti ha portato alla vittoria di Frentano come presidente, mentre dopo un iniziale pareggio alla segreteria tra Crasso e Coriolano, col ritiro di quest'ultimo, il primo è divenuto segretario del partito.
Parimenti vi è stato un rafforzamento del MPC: Italico ne diviene segretario, mentre giungono diversi nuovi iscritti. La rinascita del MPC e la creazione del PD riaccende un poco la situazione politica, con un cambio degli equilibri.
Successivamente, con la ripresa delle attività dei Consoli, dopo delle critiche in Senato, si è riaperta l'Unione Micronazioni Italofone, mentre vengono portate avanti altre iniziative.
Infine Crasso entra nell'Assemblea Costituente, mentre Alicie Speranza lascia ogni incarico. Il PCP, divenuto deserto, passa di proprietà al neo cittadino Nunzio Gaudio Claudio e diviene un nuovo soggetto politico: SA, Sinistra Aperta. Così facendo Claudio entra così in Senato.
Edited by Caio Giulio Aquila - 8/3/2008, 15:29
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