Disposizioni transitorie e finali

Disposizioni transitorie e finali


I. Alla approvazione di suddetta costituzione decadono tutte le prerogative dettate da quella precedente, mentre vengono immediatamente assunti i nuovi diritti e doveri da essa sanciti.

II. Dopo la promulgazione del testo costituzionale l'Assemblea Costituente si scioglie e si costituisce in Corte Costituzionale, col diritto e dovere di salvaguardare il rispetto della legge fondamentale dello stato.

III. Ogni modifica della Costituzione deve essere autorizzata dal Senato con Consulto Ultimo ed approvata in seno all'Assemblea Popolare da tutta la cittadinanza ivi riunitasi, con la possibilità di delegare la revisione ad una nuova Assemblea Costituente.

IV. Al raggiungimento dell'indipendenza territoriale dovranno essere revisionati ed ampliati i titoli costituzionali in conformità alle necessità derivanti dal nuovo stato raggiunto.

V. L'attuale testo viene promulgato dal capo dello Stato, firmato dal presidente dell'Assemblea Costituente e controfirmato dai Consoli. Il testo viene inoltre custodito negli archivi nazionali come legge fondamentale dello stato ed osservato in modo fedele da tutti i cittadini ed organi della Res Publica.