Questione meridionale

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  1. Sesto Giulio Cesare
     
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    Cosa ne pensate??? borboni o savoia........risorgimento o truffa........discutiamo sulla questione mezzogiorno....


    comincio a postare un dato:

    Miglior finanza pubblica in Italia; ecco lo schema al 1860 (in milioni di lire-oro) Cfr. F.S. NITTI, La scienza delle finanze, cit. in H. ACTON, Gli ultimi Borbone di Napoli, (1962) Giunti, Firenze 1997:

    - Regno delle Due Sicilie: 443, 2
    - Lombardia: 8,1
    - Veneto: 12,7
    - Ducato di Modena: 0,4
    - Parma e Piacenza: 1,2
    - Stato Pontificio: 90,6
    - Regno di Sardegna: 27
    - Granducato di Toscana: 84,2


    ma il sud non doveva essere in amno ai latifodisti??? alla tirannia?? a coloro che facevano morire il popolo?? e il popolo ha accolto garibaldi come salvatore??
     
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  2. Lucio Giunio Bruto
     
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    Guarda un po' certe coincidenze... l'industrializzazione del Nord Sabaudo è iniziato proprio dopo il Risorgimento...

    P.S.:I Savoia furono i primi ad applicare il diritto di rappresaglia sulla cittadinanza contro altri italiani...
    Che poi, ironia della sorte, per discendenza diretta Francesco di Borbone era più Italiano di Vittorio Emanuele II
     
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  3. Gneo Sergio Catilina
     
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    Sono cresciuto anche io col mito dei briganti e ho letto qualcosa di Giustino Fortunato e molto in generale sulla questione meridionale e il brigantaggio. Penso che per i contadini meridionali, specie lucani, cambiò solo il padrone. Le finanze dello Stato Borbonico certo non è che dicano molto sulle reali condizioni della popolazione.
     
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  4. Caio Duilio Simone
     
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    Alla fine comunque sia andata meglio così...
     
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  5. Lucio Giunio Bruto
     
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    Avrebbero dovuto fare l'Italia unita, invece hanno mirato ad un gran regno Sabaudo. Se gli italiani si sono uniti non è stato grazie al Re
     
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  6. Sesto Giulio Cesare
     
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    qui seguono in spoiler i primati della real casata borbonica:
    SPOILER (click to view)
    INDUSTRIA:

    * Nell’Esposizione Internazionale di Parigi del 1856 fu assegnato il Premio per il terzo Paese al mondo come sviluppo industriale (I in Italia);
    * Primo ponte sospeso in ferro in Italia (sul Fiume Garigliano);
    * Prima ferrovia e prima stazione in Italia (tratto Napoli-Portici);
    * Prima illuminazione a gas di città;
    * Primo telegrafo elettrico;
    * Prima rete di fari con sistema lenticolare;
    * La più grande industria metalmeccanica in Italia, quella di Pietrarsa;
    * L’arsenale di Napoli aveva il primo bacino di carenaggio in muratura in Italia;
    * Primo telegrafo sottomarino dell’Europa continentale.
    * Primo esperimento di Illuminazione Elettrica in Italia a Capodimonte;

    * Primo Sismografo Elettromagnetico nel mondo costruito da Luigi Palmieri;
    * Prima Locomotiva a Vapore costruita in Italia a Pietrarsa;


    ECONOMIA:

    * Bonifica della Terra di Lavoro;
    * Rendita dello Stato quotata alla Borsa di Parigi al 12%;
    *
    Minor tasso di sconto (5%);
    * Primi assegni bancari della storia economica (polizzini sulle Fedi di Credito);
    * Prima Cattedra universitaria di Economia (Napoli, A. Genovesi, 1754);
    * Prima Borsa Merci e seconda Borsa Valori dell’Europa continentale;
    * Maggior numero di società per azioni in Italia;
    * Miglior finanza pubblica in Italia; ecco lo schema al 1860 (in milioni di lire-oro) Cfr. F.S. NITTI, La scienza delle finanze, cit. in H. ACTON, Gli ultimi Borbone di Napoli, (1962) Giunti, Firenze 1997, p. 2.:
    - Regno delle Due Sicilie: 443, 2
    - Lombardia: 8,1
    - Veneto: 12,7
    - Ducato di Modena: 0,4
    - Parma e Piacenza: 1,2
    - Stato Pontificio: 90,6
    - Regno di Sardegna: 27
    - Granducato di Toscana: 84,2

    * Prima flotta mercantile in Italia (terza nel mondo);
    * Prima compagnia di navigazione del Mediterraneo;
    * Prima flotta italiana giunta in America e nel Pacifico;
    * Prima nave a vapore del Mediterraneo;
    * Prima istituzione del sistema pensionistico in Italia (con ritenute del 2% sugli stipendi);
    * Minor numero di tasse fra tutti gli Stati italiani.

    * La più grande Industria Navale d'Italia per numero di operai (Castellammare di Stabia, 2000 operai);
    * La più alta quotazione di rendita dei titoli di Stato (120 alla Borsa di Parigi);
    * Rendita dello Stato quotata alla Borsa di Parigi al 12%;
    *
    Minor tasso di sconto (5%);
    * Prima Nave da guerra a vapore d'Italia (pirofregata "Ercole"), varata a Castellammare;
    * Prima Nave da crociera in Europa ("Francesco I");
    * Primo Piroscafo nel Mediterraneo per l'America (il "Sicilia", 26 giorni impiegati);
    * Prima nave ad elica ("Monarca") in Italia varata a Castellammare;
    * Prima città d'Italia per numero di Tipografie (113 solo a Napoli);
    * Primo Stato Italiano in Europa, per produzione di Guanti (700.000 dozzine di paia ogni anno);
    * Primo Premio Internazionale per la Produzione di Pasta (Mostra Industriale di Parigi);
    *
    Primo Premio Internazionale per la Lavorazione di Coralli (Mostra Industriale di Parigi);

    GIURISPRUDENZA – ORGANIZZAZIONE MILITARE:

    * Promulgazione del primo Codice Marittimo italiano;
    * Primo codice militare;
    * Istituzione della motivazione delle sentenze (G. Filangieri, 1774);
    * Istituzione dei Collegi Militari (Nunziatella);
    * Corpo dei Pompieri.

    * Prima applicazione dei principi della Scuola Positiva Penale per il recupero dei malviventi;


    SOCIETÀ, SCIENZA E CULTURA:

    * Prima assegnazione di "Case Popolari" in Italia (San Leucio presso Caserta);
    * Primo Cimitero italiano per poveri (il "Cimitero delle 366 fosse", nei pressi di Poggioreale);
    * Primo Piano Regolatore in Italia, per la Città di Napoli;
    * Cattedra di Psichiatria;
    * Cattedra di Ostetricia e osservazioni chirurgiche;
    * Gabinetto di Fisica del Re;
    * Osservatorio sismologico vesuviano (primo nel mondo), con annessa stazione metereologica;
    * Officina dei Papiri di Ercolano;
    * La più alta percentuale di medici per abitante in Italia;
    * Più basso tasso di mortalità infantile in Italia;
    * Prime agenzie turistiche italiane;
    Scavi archeologici di Pompei ed Ercolano;
    * Prima cattedra di Astronomia;
    * Accademia di Architettura. una delle prime e più prestigiose in Europa;
    * Primo intervento in Italia di Profilassi Anti-tubercolare;
    * Primo istituzione di assistenza sanitaria gratuita (San Leucio);
    * Prime agenzie turistiche italiane;
    Scavi archeologici di Pompei ed Ercolano;
    * Primo Atlante Marittimo nel mondo (G. Antonio Rizzi Zannoni,
    "Atlante Marittimo delle Due Sicilie");
    * Primo Museo Mineralogico del mondo;
    * Primo "Orto Botanico" in Italia a Napoli;
    * Primo Osservatorio Astronomico in Italia a Capodimonte;
    * Primo Centro Sismologico in Italia presso il Vesuvio;
    * Primo Periodico Psichiatrico italiano pubblicato presso il Reale Morotrofio di Aversa da Biagio Miraglio;
    * Primo tra gli Stati Italiani per numero di Orfanatrofi, Ospizi, Collegi, Conservatori e strutture di Assistenza;
    * Primo istituto italiano per sordomuti;
    * Prima Scuola di Ballo in Italia, annessa al San Carlo;
    * Prima Città d'Italia per numero di Teatri (Napoli);
    * Prima Città d'Italia per numero di Conservatori Musicali (Napoli);
    * Prima Città d'Italia per numero di pubblicazioni di Giornali e Riviste (Napoli);

    * Scuola pittorica di Posillipo (da cui uscì, fra gli altri, G. Gigante);
    * Le celeberrime fabbriche di ceramica e porcellana, fra cui quella di Capodimonte;
    * Teatro S. Carlo (il primo nel mondo), ricostruito dopo un incendio in soli 270 giorni;
    * Scuola musicale napoletana (Paisiello, Cimarosa, Scarlatti);
    * Successo mondiale (e tutt’oggi valido) della canzone napoletana;
    * I palazzi reali.






    1) si può ancora continuare a credere alla “vulgata” risorgimentale che presenta il Regno borbonico come il più regredito e odiato d’Italia?
    2) Come si può spiegare il fatto che prima del 1861 non esisteva praticamente il fenomeno dell’emigrazione, e che dopo tale data sono emigrati quasi 20.000.000 di disperati?
    3) Tutto questo costituisce una spiegazione al tragico quanto eroico fenomeno della rivolta filoborbonica del 1860-1865?
    Appare evidente, oggi come non mai, la necessità di ripresentare agli italiani la loro storia secondo criteri di maggiore imparzialità.
    Non per spirito di sterile polemica, ma ad onore e servizio della verità storica.
    A servizio della memoria della identità culturale e civile di tutti gli italiani.
     
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  7. Gneo Sergio Catilina
     
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    Rimango perplesso, davvero. C'è da dire comunque che come denunciato da molti scrittori il tenore di vita era pessimo.
     
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  8. Lucio Giunio Bruto
     
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    Vero, la condizione non era delle migliori... ci sarà un motivo se Crocco si arruolò tra i garibaldini... ma la situazione non migliorò, anzi... infatti Crocco poi andò a combattere come brigante

    « ...E intorno a noi il timore e la complicità di un popolo. Quel popolo che disprezzato da regi funzionari ed infidi piemontesi sentiva forte sulla pelle che a noi era negato ogni diritto, anche la dignità di uomini. E chi poteva vendicarli se non noi, accomunati dallo stesso destino? Cafoni anche noi, non più disposti a chinare il capo. Calpestati, come l'erba dagli zoccoli dei cavalli, calpestati ci vendicammo. Molti, molti si illusero di poterci usare per le rivoluzioni. Le loro rivoluzioni. Ma libertà non è cambiare padrone. Non è parola vana ed astratta. È dire senza timore, È MIO, e sentire forte il possesso di qualcosa, a cominciare dall'anima. È vivere di ciò che si ama. Vento forte ed impetuoso, in ogni generazione rinasce. Così è stato, e così sempre sarà... »

    Carmine Crocco
     
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  9. Sesto Giulio Cesare
     
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    la storia la scrive chi al vince..........

    * Prima istituzione del sistema pensionistico in Italia (con ritenute del 2% sugli stipendi);
    * Primo Periodico Psichiatrico italiano pubblicato presso il Reale Morotrofio di Aversa da Biagio Miraglio;
    * Primo tra gli Stati Italiani per numero di Orfanatrofi, Ospizi, Collegi, Conservatori e strutture di Assistenza;
    * Primo istituto italiano per sordomuti;
    * La più alta percentuale di medici per abitante in Italia;
    * Più basso tasso di mortalità infantile in Italia;



    le pensioni........gli sconti....la mortalità infantile........a guardarla da qui mi sa che avevano il piu' alto tenore fra gli stati italiani
    * Minor tasso di sconto (5%);
     
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  10. Francesco Agricola Catone
     
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    CITAZIONE
    la storia la scrive chi al vince..........

    è sempre stato così e sempre così sarà
     
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  11. Aulieno Giulio Paccivo
     
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    quoto catone e Cesare.
    Sempre per parlare di briganti nel vallo del mio paesino ce ne erano moltissimi...

    dico poi che sò ce i piemontesi non hanno tenuto cnto del perchè ci fossero tutti questi briganti, soffocò solmente i movmenti...poi credevo che lo stato deiborbone non era in quelle condizioni..pensavo peggio..
     
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  12. Francesco Agricola Catone
     
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    anche nella mia zona vi erano assai, ipiù famosi dei quali Tiburzi ew Fioravanti
     
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  13. Sesto Giulio Cesare
     
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    allora forse nn avete visto bene......nella fiera internazionale di parigi le due sicilie erano il 3 stato piu' sviluppato dopo inghilterra e francia.......è come essere la russia oggi difronte a cina e america.........essere grandi e potenti.........


    sapete che se oggi cercate le mappe e tutti i docuemnti nel catasto di stato sulla guerra al regno delle 2 sicilie nn potrete consultarli?? segreto di stato........pero' al guerra all'iraq potete.......potete in kosovo ma quella del sud no........
     
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  14. Gneo Sergio Catilina
     
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    Cesare, puoi dire ciò che vuoi, c'era tutta l'assistenza sanitaria e l'industrializzazione che vuoi, ma si viveva male, e c'era malcontento presso la popolazione probabilmente legato alla forte escursione sociale che intercorreva tra le masse di braccianti sfruttati e i latifondisti, ovvero i nobili.
     
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  15. Sesto Giulio Cesare
     
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    ma la storia dei latifondisti sffruttatori è uan palla tremenda..........perchè un popolo lotta contro un altro che è venuto a libertarlo grindando viva 'o re?? verso un popolo che è venuto a salvartlo?? evidentemente nn è come ci raccontano
     
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70 replies since 24/7/2009, 10:56   537 views
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