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Paolo Tullio Traiano.
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Ma si, è valida, però non ci sono i presupposti per applicarla, non è che i corsi terminano in un nonnulla eh. . -
Mefisto Gallio Nero.
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secondo me non sarà mai valida questa legge, cioè non si potrà mai applicare, rimarrebbero sempre troppo pochi diplomati, così creiamo noi la crisi! . -
.CITAZIONE (Catilina @ 14/5/2010, 14:02)Dov'è scritto che per essere valida devono essere prima stati portati a termine i corsi?
La legge è valida da quando viene informata la cittadinanza.
Sollecito il pretore ad aprire questo processo.
Questo è vero... però il fatto che i corsi non siano finiti la rende nulla. -
Catilina.
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CITAZIONE (Paolo Tullio Traiano @ 14/5/2010, 14:40)Ma si, è valida, però non ci sono i presupposti per applicarla, non è che i corsi terminano in un nonnulla eh.
Interessante, ma ciò non toglie che la legge sia valida, altrimenti non sarebbe tale. In ogni caso dobbiamo dedurre l'ignoranza dei senatori che l'hanno votata, i quali non si sono accorti dell'assenza dei "presupposti" per applicarla. Ma tutte queste sono solo congetture. Indipendentemente dai presupposti questa legge è valida.. -
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Interessante come tutti abbiano ignorato il mio intervento. . -
Giulio Leone Aurelio.
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CITAZIONE (Caio Giulio Aquila @ 15/5/2010, 00:34)Interessante come tutti abbiano ignorato il mio intervento.
Non è stato ignorato Aquila, forse non è stato capito, si può denunciare un Governo e portarlo in tribunale per incompetenza o per irresponsabilità? Io non credo, semmai queste sono accuse che si manifestano nell'ambito della dialettica politica... -
.CITAZIONE (Giulio Leone Aurelio @ 15/5/2010, 01:06)CITAZIONE (Caio Giulio Aquila @ 15/5/2010, 00:34)Interessante come tutti abbiano ignorato il mio intervento.
Non è stato ignorato Aquila, forse non è stato capito, si può denunciare un Governo e portarlo in tribunale per incompetenza o per irresponsabilità? Io non credo, semmai queste sono accuse che si manifestano nell'ambito della dialettica politica..
Ripeto l'intervento:CITAZIONEIo ritengo di dover avanzare quella che è la mia idea circa la cosa, essendo uno dei più esperti, non vorrei offendere nessuno, ma è così, di legislazione quirita.
La legge non può avere in nessun modo corso legale, in quanto, non essendo stato soddisfato l'articolo 2 di suddetta legge, non essendo stati completati i corsi, essa non può consentire alle Istituzioni garanti (Principato e CdG), pena l'incostituzionalità, di renderne efficace l'intero testo.
Infatti, qualora le Istituzioni garanti avessero autorizzato l'Esecutivo ad operare in tal senso, si sarebbe commessa, come prospettato in altre sedi, la violazione degli articoli costituzionali 18, 28 e 29.
L'Esecutivo attuale è leggittimato, in quanto, per semplice principio giuridico di superiorità tra fonti giuridiche, la Legge Costituzionale è maggiore di quella ordinaria. Chi afferma il contrario, o è un bifolco o mente.
Se il processo deve essere intentato comunque, per le più svariate ragioni, suggerisco a chi ha avanzato l'accusa, di formulare diversamente la questione, seguendo criteri, ugualmente forti e ciritici, che siano di competenza e di responsabilità, ma non certo, perché l'esito sarebbe questo, in quanto non lo dico io, ma lo dice la legge, di leggittimità.
Di conseguenza la Legge si di che è inefficace, in quanto non applicata in tutte le sue parti, pena l'incostituzionalità della stessa, la quale, non essendo plausibile per diritto, la annulla per intero o parzialmente.
E' impossibile sulla base di ciò, quindi, illeggittimare il Governo, in quanto esso dipende da una norme di fonte superiore.
Tuttavia, come dicevo, se non è ammissibile nessun ricorso riguardo la leggittimità, è possibile accertare le responsabilità istituzionali pe la quale la legge non è efficace.
E ciò in quanto, Art. 33 Cost., "I funzionari pubblici, nel prendere possesso dei loro pubblici impieghi, hanno il dovere di agire in modo responsabile e confacente alla dignità del ruolo ricoperto", e per quanto concerne il governo, nella persona dei consoli, Art.54 Cost. "sono responsabili individualmente per i loro dicasteri e collegialmente degli atti del Consiglio dei Ministri."
Di conseguenza, partendo da questi dettami, ed avvalendo del CGR, è possibile aprire un inchiesta sul perché la legge è inefficace.. -
Giulio Leone Aurelio.
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CITAZIONE (Caio Giulio Aquila @ 15/5/2010, 01:37)CITAZIONE (Giulio Leone Aurelio @ 15/5/2010, 01:06)CITAZIONE (Caio Giulio Aquila @ 15/5/2010, 00:34)Interessante come tutti abbiano ignorato il mio intervento.
Non è stato ignorato Aquila, forse non è stato capito, si può denunciare un Governo e portarlo in tribunale per incompetenza o per irresponsabilità? Io non credo, semmai queste sono accuse che si manifestano nell'ambito della dialettica politica..
Ripeto l'intervento:CITAZIONEIo ritengo di dover avanzare quella che è la mia idea circa la cosa, essendo uno dei più esperti, non vorrei offendere nessuno, ma è così, di legislazione quirita.
La legge non può avere in nessun modo corso legale, in quanto, non essendo stato soddisfato l'articolo 2 di suddetta legge, non essendo stati completati i corsi, essa non può consentire alle Istituzioni garanti (Principato e CdG), pena l'incostituzionalità, di renderne efficace l'intero testo.
Infatti, qualora le Istituzioni garanti avessero autorizzato l'Esecutivo ad operare in tal senso, si sarebbe commessa, come prospettato in altre sedi, la violazione degli articoli costituzionali 18, 28 e 29.
L'Esecutivo attuale è leggittimato, in quanto, per semplice principio giuridico di superiorità tra fonti giuridiche, la Legge Costituzionale è maggiore di quella ordinaria. Chi afferma il contrario, o è un bifolco o mente.
Se il processo deve essere intentato comunque, per le più svariate ragioni, suggerisco a chi ha avanzato l'accusa, di formulare diversamente la questione, seguendo criteri, ugualmente forti e ciritici, che siano di competenza e di responsabilità, ma non certo, perché l'esito sarebbe questo, in quanto non lo dico io, ma lo dice la legge, di leggittimità.
Di conseguenza la Legge si di che è inefficace, in quanto non applicata in tutte le sue parti, pena l'incostituzionalità della stessa, la quale, non essendo plausibile per diritto, la annulla per intero o parzialmente.
E' impossibile sulla base di ciò, quindi, illeggittimare il Governo, in quanto esso dipende da una norme di fonte superiore.
Tuttavia, come dicevo, se non è ammissibile nessun ricorso riguardo la leggittimità, è possibile accertare le responsabilità istituzionali pe la quale la legge non è efficace.
E ciò in quanto, Art. 33 Cost., "I funzionari pubblici, nel prendere possesso dei loro pubblici impieghi, hanno il dovere di agire in modo responsabile e confacente alla dignità del ruolo ricoperto", e per quanto concerne il governo, nella persona dei consoli, Art.54 Cost. "sono responsabili individualmente per i loro dicasteri e collegialmente degli atti del Consiglio dei Ministri."
Di conseguenza, partendo da questi dettami, ed avvalendo del CGR, è possibile aprire un inchiesta sul perché la legge è inefficace.
Ora ho capito, è un assist per Catilina, se il processo verrà aperto sta a lui utiliazzare al meglio queste informazioni... -
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Lo si può politicamente intendere in questo modo, ma per quel che mi concerne è un semplice parere giuridico che sto offrendo. . -
Catilina.
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La legge è inefficace sì e certamente qualcuno ha delle responsabilità, ma sicuramente le responsabilità ce le hai anche tu, non credi, Aquila?
Comunque da parte della pretura questa è mancanza di serietà. Chiedo ai consoli di sollecitare il pretore ad andare avanti.. -
Maximus Seiano Conti.
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Ho capito Caty, il processo verrà aperto... . -
Catilina.
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Se non dai cenni di vita io rimango alle tue ultime parole. . -
.CITAZIONE (Catilina @ 15/5/2010, 14:28)La legge è inefficace sì e certamente qualcuno ha delle responsabilità, ma sicuramente le responsabilità ce le hai anche tu, non credi, Aquila?
Comunque da parte della pretura questa è mancanza di serietà. Chiedo ai consoli di sollecitare il pretore ad andare avanti.
Possibile, ma sono i processi a definire in che misura..