-
Vidkun Quisling.
User deleted
Guglielmo II si rende conto che non c’è alcuna speranza di vittoria e, abdicando per tempo al titolo imperiale, riesce a conservare quello di re di Prussia. All’inizio non cambia molto: i primi anni della Repubblica di Weimar sono comunque contrassegnati da forti tensioni politiche e sociali, e l’unica differenza è un maggior peso delle frange conservatrici e monarchiche, contenute però dal nuovo governo democratico. La vera svolta arriverà dopo la Grande Depressione: dopo pochi mesi di governo nazista Guglielmo comincia a irritarsi della crescente centralità di questo “caporale austriaco”, e si allea con Von Papen per toglierlo di mezzo. L’attentato (attribuito ai comunisti, ovviamente) riesce, anche Goebbels muore insieme al suo Führer e il nuovo capo del partito Goering, visto in che direzione sta spirando il vento, si mette agli ordini dei conservatori-monarchici. Guglielmo riesce a riacquistare il titolo imperiale, riarma la Germania e impone un regime dittatoriale ma non antisemita. Dopo qualche anno la Polonia è attaccata e sconfitta, Francia e Inghilterra non hanno voglia di protestare (ci son ovolute un sacco di provocazioni, nella nostra Timeline, per spingerle alla guerra) e il Kaiser può affermare che l’onore tedesco è salvo. Alla sua morte ricomincerà un processo di democratizzazione, mentre i nazisti si sono ormai squagliati come neve al sole. .