Avevano ragione i Bolscevichi o i Menscevichi?

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    Romano

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    Domanda interessante. Rispetto alla filosofia marxiana ed all'ideologia marxista e avendo a disposizione il senno di poi avevano ragione i menscevichi o i bolscevichi?
     
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    Secondo marx sicuramente i Bolscevichi... hanno fatto tutto quello che era contemplato nei vari testi di Marx... il loro problema fu l'assoggettamento al potere che non permise l'auspicata (per lo meno da Marx) dittatura proletaria.

    Ci sarebbe da sottolineare inoltre che il Marx degli annali franco tedeschi avrebbe preferito i menscevichi... quello dell'ideologia tedesca in poi i bolscevichi!
     
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  3. Vidkun Quisling
     
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    I menscevichi che volevano costituire una democrazia parlamentare.
     
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  4. Jacopo Vibio Frentano
     
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    mah, chi può dirlo? di sicuro sono più vicino ai menscevichi, però di sicuro i comunisti fecero un ottimo lavoro.
     
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    Romano

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    In realtà io credo che i Bolscevichi, con i loro concetti di avanguardia della rivoluzione, di accellerazione e di modifica del processo storico, siano al di fuori del dettame marxiano.

     
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  6. Jacopo Vibio Frentano
     
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    infatti lenin sostiene di poter cambiare il marxismo quanto reso necessario dalla "storia".
     
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    Romano

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    Sì, ma ugualmente la Storia, che hegelianamente Marx avrebbe fatto scorrere da sé, ha detto che l'economia pianificata del mondo sovietico avrebbe perso innanzi alla sfida coll'economia capitalista del mondo liberale. Dunque, che avessero ragione i menscevichi? Io ho l'impressione, netta, che tuttora oggi siamo in presenza di due classi in scontro frontale, una dominante, l'altra dominata, senza nomi precisi.
    Ed ho l'impressione che, data la fine della società di massa propriamente detta (e chi fa parte dei sindacati e nell'attività sociale comprenderà il perché di questa affermazione, dato che la disgregazione del tessuto sociale ha fatto venire meno la "massa" e creato il "gregge"), e dunque di una dialettica verticale, in una dimensione globale del problema, le teorie di Marx siano quanto più attuali che mai, perlomeno su precisi punti, e molto più che un secolo fa.
    Infatti, con la fine delle nazional-economie (cit. Keynes) e colla globalizzazione i fenomeni stanno prendendo una precisa piega in cui il Capitalismo, per dirla in parole povere, si sta in primo luogo "piegando su se stesso" ed in secondo compiengo una "difesa aggressiva" per allontanare il collasso.
    Ma fino a quando durerà? Di sicuro, ci vorrà tempo. E di sicuro NAFTA ed UE con la concentrazione di funzioni, risorse e competenze stanno cercando di reggere l'urto. Ma fino a che punto la corda reggerà?
    I mercati sono saturi, le speculazioni finanziarie all'ordine del giorno, la concorrenza di Cina, Brasile, Russia ed India è spietata, il giro di capitale assume tonalità pericolose (col debito americano in mano ai cinesi). C'é da temere qualche escalation?
     
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  8. ~Jegan
     
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    Il pensiero marxista è morto con il revisionismo leninista. Ancor prima di Stalin, che è tutto tranne che comunista, già lo stesso Lenin aveva totalmente sconvolto la teoria marxista, privandola dei suoi contenuti essenziali( soprattutto della necessità di una rivoluzione spontanea e non guidata). La rivoluzione d'ottobre non è stato altro che un semplice colpo di stato, come tanti altri nella storia...
     
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    Romano

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    CITAZIONE (~Jegan @ 6/5/2011, 11:24) 
    Il pensiero marxista è morto con il revisionismo leninista. Ancor prima di Stalin, che è tutto tranne che comunista, già lo stesso Lenin aveva totalmente sconvolto la teoria marxista, privandola dei suoi contenuti essenziali( soprattutto della necessità di una rivoluzione spontanea e non guidata). La rivoluzione d'ottobre non è stato altro che un semplice colpo di stato, come tanti altri nella storia...

    Che sei lapidario :P

    E rispetto oggi, come giudichi le teorie marxiste?
     
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  10. Jacopo Vibio Frentano
     
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    rimane il fatto che i marxisti seppero mantenere l'urss unita e forte, e la resero abbastanza forte da salvare il mondo durante la seconda guerra mondiale. Io non credo che altri ci sarebbero riusciti; ma è anche vero che senza urss forse non ci sarebbe stato un hitler...
     
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  11. ~Jegan
     
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    Perchè oggi esiste ancora il comunismo? Io non so voi cosa intendete per comunismo, ma esso per natura DEVE essere contrapposto alle società capitaliste. Il Marxismo è una dottrina storicista, cerca di predire quasi la società futura e crede nello scontro definitivo che porterà alla caduta del mondo borghese. Non ci sono patti( tipo il Fronte Popolare) non ci sono compromessi, non esiste diplomazia. Tutto è spontaneo, perchè sono gli stessi meccanismi capitalisti che alla fine crolleranno per la loro inefficenza.
    Quindi, ripeto, per chi mi dice: cosa pensi dei bolscevichi... io rispondo che sono i primi ad essere i veri anti-comunisti, attraverso una interpretazione e una radicale modifica del pensiero di Marx. Per non parlare poi della fase della "dittatura del proletariato" che molti individuano con il regime di Stalin. Quest'ultimo ha ammazzato la dottrina, sostenendo la teoria del "socialismo in un solo paese" e avviando una politica sempre piùè tesa alla sicurezza dei propri domini... il comunismo, invece, è la prima vera dottrina internazionalista... che abolisce le frontiere e parla, finalmente, di proletariato( senza distinguere tra proletari sovietici, cinesi, italiani, francesci e via dicendo).
    Quindi alla domanda: chi tra i menscevichi e i bolscevichi rispecchia meglio la dottrina, la risposta è una... nessuno dei due. E alla domanda come giudico le teoria marxiste ad oggi, rispondo che le trovo affascinanti e molto attuali. A prescindere dall'aspetto economico, ritengo che l'idea di un mondo sempre più internazionale rappresenti davvero il futuro, in particolare per la nuova sinistra. Una sinistra che dalla caduta del Muro( e forse anche prima) ha perso la sua identità e che solo con una scoperta integrale della dottrina internazionale può riscoprirla.
     
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  12. _Il Cacciatore_
     
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    CITAZIONE (Caio Giulio Aquila @ 4/5/2011, 17:38) 
    Domanda interessante. Rispetto alla filosofia marxiana ed all'ideologia marxista e avendo a disposizione il senno di poi avevano ragione i menscevichi o i bolscevichi?

    senza ombra di dubbio aveva ragione lo Zar.....
     
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  13. Jacopo Vibio Frentano
     
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    CITAZIONE (_Il Cacciatore_ @ 6/5/2011, 18:48) 
    CITAZIONE (Caio Giulio Aquila @ 4/5/2011, 17:38) 
    Domanda interessante. Rispetto alla filosofia marxiana ed all'ideologia marxista e avendo a disposizione il senno di poi avevano ragione i menscevichi o i bolscevichi?

    senza ombra di dubbio aveva ragione lo Zar.....

    lo zar si basava su due cose: il diritto divino e la forza. Quanto la prima si è dimostrata inesistente e la seconda l'ha mandata a farsi benedire contro le mitragliatrici tedesche perse ogni diritto di regnare.
     
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12 replies since 4/5/2011, 16:38   135 views
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