EDITTO DEL PRINCIPE DEL SENATO

SENATVS POPVLVSQVE ROMANVS
Il Senato ed il Popolo di Roma

VISTO

DECRETO

Art.1
in virtù dell'art.51 della Costituzione che siano sciolte le Assemblee Legislative e che siano decaduti tutti i precedenti governi;

Art. 2
che si fissi la data dell'8 Ottobre le elezione di una nuova Assemblea Costituente per riformare il testo costituzionale;

Art.3
che si instauri un governo provvisorio composto dai seguenti eccelsi nostri concittadini nei nomi dei Consoli G.LEONE AURELIO e C.D.SIMONE, i quali si occuperanno di nominare una squadre di governo provvisoria per l'ordinaria amminsitrazione;

Art.4
che siano respinte le dimissioni del Tribuno della Plebe, al fine di preservare la continuità assembleare dell'Assemblea Popolare, organo vitale della Res Publica;

Art.5
che si proclami il congelamento di ogni attività amministrativa, salvo quella relativa alla politica estera, interna e di cittadinanza nelle loro principali incombenze e che per il rispetto della presente disposizioni siano direttamente responsabili i Consoli;

Art.6
chiedo la controfirma del presente documento da parte dei nuovi Consoli e del Tribuno della Plebe;

Art.7
sollecito con presente messaggio che il nuovo esecutivo faccia entro 5 giorni il suo primo Consiglio de Ministri presentando un piano di rinascita nazionale urgente;

Art.8
sollecito inoltre ad utilizzare la decretazione d'urgenza al posto delle leggi ordinarie, che sarà valida esclusivamente fino all'Assemblea Costituente, nuovo organo sovrano;

Caio Giulio Aquila,
Principe del Senato