I Consiglio dei Ministri del Governo Provvisorio

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  1. Giulio Leone Aurelio
     
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    Lascia così, appena sarà possibile, l'Edilità Curule ti darà il via libera, nel frattempo hai fatto bene a pubblicare il programma, ti fai pubblicità.

    Per me il Consiglio si può chiudere qui, tuttavia avrei voluto sentire il Censore per discutere del nuovo Censimento. Credo sia necessario al rientro dalla vacanze, fare un nuovo Censimento, spalmato nell'arco di 10 giorni, per contarci e vedere chi è dei nostri, così come per avere l'idea chiara di chi dovrà far parte dell'Assemblea Costituente.
     
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  2. Simone Correnti
     
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    L'idea del censimento è ottima, è da fare ma dopo le vacanze verso settembre, sennò finiamo per essere solo in 4.
     
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  3. Filippo Techel
     
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    Ave a tutti, scusate l'assenza di ieri ma impegni mi hanno trattenuto.

    Procederò per punti, così da essere il più preciso possibile.

    Per quanto riguarda la questione dei circoli, io ritengo che abbiano un'ottima organizzazione, sono ben strutturati e toccano quasi tutti gli aspetti della nostra società.
    Punto dolente è il fatto che potrebbero essere molto più utili se il nostro numero fosse moltiplicato per cento se non per mille. Così da confrontarsi su temi anche che sono lontani dalla sfera prettamente politica, ma che possono toccare interessi anche personali e allacciare rapporti tra persone che neanche sanno di avere una passione in comune.
    Chiederò poi ai cittadini, con una discussione ad hoc, di suggerire se ne volessero aggiungere di qualche altro tipo.
    Per il rilancio io direi che, il problema sta nel fatto di riuscire a far leggere a più persone le cose che scriviamo. Ormai il metodo più esteso e immediato per far conoscere tutto a tutti, è pubblicare qualcosa su facebook, quindi penso che ogni volta che scriviamo qualcosa nelle zone non protette, si possa condividerlo su facebook, in modo che anche i nostri amici possano leggere e magari interessarsi.
    Non so se è una cosa fattibile tecnicamente, su questo chiedo i vostri suggerimenti.

    Con questa seconda parte vorrei esprimere la mia visione su come dovremo affrontare le prossime sfide che ci attendono.
    Mi ha fatto piacere che ci sia stato un scatto di orgoglio da tutti quelli che si spendono veramente per questo progetto, la situazione purtroppo era insostenibile.
    La disposizione istituzionale che adesso è in vigore, credo sia ottima per partire alla grande anche da subito senza aspettare settembre.
    Per prima cosa dobbiamo avere un simbolo adatto e un nome altisonante.
    Il nome RES PVBLICA è ottimo, ha richiami al nostro glorioso passato e fa capire subito a cosa ispiriamo di trasformare la nostra amata Italia.
    I problemi arrivano con il simbolo......purtroppo in Italia, il fascismo ha utilizzato, magari in buona fede o magari no, la simbologia di Roma antica; con la caduta del regime è nata successivamente il reato di "apologia del fascismo": ciò comprende anche la rappresentazione di simbologia usata dal fascismo e quindi i simboli della nostra amata Roma.
    Quindi serve trovare un simbolo diverso ma che sia adatto alle nostre esigenze. Mi permetto di postare un simbolo che ho inventato io che ad alcuni di voi ho già mostrato in anteprima, aspetto pareri.
    Il simbolo del cavallo è da tempo usato come simbolo di forza, nobiltà ed eleganza. La scritta RES PVBLICA che troneggia sotto di esso. Secondo il mio parere, il simbolo è questo e ognuno deve usarlo nel suo territorio, accompagnandolo con il nome del suo paese, in Italiano (perchè molti comuni che oggi esistono nell'antichità non c'erano e quindi usare i nomi antichi mi sembra difficoltoso).
    Mi permetto di farvi notare la finezza che ho avuto nella scelta dei colori, rosso porpora, come Roma antica, e il tricolore sulle tre ciocche finali del crine del cavallo, per ricordare che siamo in Italia, la nazione che adesso esiste, perchè, purtroppo, Roma è solamente una città.
    Fatto questo potremo uscire allo scoperto, iniziare a farci pubblicità per attirare gente.
    Come ho già detto in precedenza, secondo me facebook è l'arma più importante da utilizzare ora che siamo in pochi.
    Personalmente poi io grazie al mio lavoro giro molto, e posso distribuire volantini nelle buche della posta, o per le strade nei momenti liberi. Poi una cosa che voglio fare è donare il mio vecchio, ma semi nuovo, pc ad una delle scuole del mio territorio, mandando un comunicato stampa ai giornali locali, e appiccicandoci sopra un'etichetta con scritto "Donato da Res Pvblica - San Giuliano Milanese".
    Servono azioni di questo tipo, certo non tutti abbiamo un computer da donare, ma almeno facciamo vedere che siamo diversi dai partiti attuali...noi facciamo, gli altri parlano.
    Ora non conosco tutte le situazioni che esistono sul vostro territorio, quello dovete vedere voi. Ma per aiutarci suggerisco questo:
    Il forum deve aprire sezioni territoriali, in cui i residenti di quella determinata zona, possano scrivere i problemi, e collegialmente tutti possano dare il loro contributo scritto.
    Il sito poi che Antonio credo stia facendo, secondo me deve essere a mo di blog, in cui possiamo scrivere articoli, e condividerli anche quelli su facebook. Ormai l'informazione sta diventando veloce, e un blog ha molta più possibilità di farsi strada che un giornale normale.
    Facendo così attireremo gente, e poi inizieremo a sembrare un vero e proprio movimento.

    Fatto questo noi dovremo dialogare fittamente con gli altri gruppi che, come noi, auspicano un rinascita del nostro paese, per essere un unica grande forza. Come ha detto il principe poso tempo fa, esistono una marea di gruppi "Res Pvblica" e dobbiamo fonderci insieme, sempre tenendo ben saldi i nostri principi e non farci inglobare.

    Solo dopo potremo lavorare sul territorio. E non pensiamo però di poter combattere contro titani politici come sono i partiti attuali, dobbiamo iniziare a ritagliarci la nostra fetta nei piccoli centri abitati. Certo, chi vive nelle grandi città avrà molti più problemi sotto questo punto di vista, ma Res Pvblica è un gruppo unito, che deve dare appoggio ai propri membri, sia moralmente che tecnicamente.

    Andando avanti poi vedremo passo passo le cose da fare in maniera più approfondita.

    Spero di non essermi dilungato troppo.

    Consiglio a chi ancora non l'ha fatto, di cambiare il proprio nick con il nome reale.

    Vale.




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    simbolo233

     
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  4. Maximus Seiano Conti
     
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    Concordo. Riguardo al censimento penso sia meglio farlo a settembre, comunque provvederò a tenere aggiornata l'anagrafe e dare la cittadinanza a chi la richiede.
    Riguardo il discorso di Filippo: il simbolo che hai fatto è carino, ma secondo me un aquila sarebbe più appropriata per rappresentare Res Publica; è vero, il fascismo tra i propri simboli usava anche l'aquila, ma l'aquila è anche usata dal governo americano e tedesco, non per questo sono considerati fascisti, quindi non vedo perchè non dovremmo usarla anche noi.
     
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  5. Filippo Techel
     
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    Si è vero, e anche molti altri paesi nei loro simboli usano addirittura il fascio littorio come simbolo di potere. Purtroppo non sono in Italia e quindi possono farlo.
    Anche a me piacerebbe l'aquila, ma non so se sia possibile.

    Vale
     
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  6. DioNero94
     
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    Buone le idee, tutte.
    Per l'aquila mi informerò.
     
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  7. Giulio Leone Aurelio
     
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    E' tutto molto interessante quello che hai detto Filippo, dal simbolo all'organizzazione, la transizione è un passaggio molto delicato. Tutto ciò riportalo in Assemblea Costituente, quello sarà l'organismo sovrano della Repubblica, appena si sarà insediato, e prenderà tutte le decisioni.
    Adesso il compito di questo Governo è di accompagnare la Nazione a quel giorno in uno stato di salute, una cosa che è mancata in questi ultimi mesi.
    La Repubblica è viva, certo, ma bisognosa di cure. E può guarire solo con l'aiuto di tutti i fratelli.
    Perciò una lode alle proposte e a tutto il lavoro di analisi fatto da Filippo.

    Per quanto riguarda i Circoli, essi seguono l'andamento della socialità della Repubblica in una rapporto biunivoco. Se i Circoli sono frequentati e attivi, Res Publica è in salute, sveglia e pimpante, al contrario se Res Publica è in crisi e in deficit di rapporti sociali, significherà che l'attività dei Circoli è dismessa.
    Diffati in questi mesi, tranne il lavoro costante di Vidkun, i Circoli sono andati piano piano spegnendosi.
    Servirebbe una sistema di valutazione, che prendesse in esame diversi parametri, per giudicare l'attività di ogni Ente. Convocare il CNAI ora è inutile, l'amministrazione è ferma, per questo il tempo a disposizione per concepire il sistema è valido fino a Settembre/Ottobbre.

    L'idea del Censimento è dunque approvata dal Consiglio dei Ministri, anche io l'ho proposto nel mese di Settembre, spalmato su 10 giorni, dal 1 al 10, per permettere a tutti di ripresentarsi ognuno con i suoi tempi.

    Dichiaro dunque chiuso il I Consiglio dei Ministri del Governo Provvisorio e invito il Questore a riportare nella cartella il verbale della seduta.

     
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21 replies since 27/7/2011, 01:58   193 views
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