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Un matto.
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Ecco un articolo interessante sul blog di Carmine Aceto che tratta quella che potrebbe essere una delle forme di editoria più interessanti del futuro.
Writing's Home
La vitalità del web indipendente e in particolare di quello legato a progetti di diffusione di contenuti editoriali, siano essi news o ebook, è dimostrata nei fatti da diverse esperienze che popolano la Rete e sulle quali ognuno può farsi una propria idea personale in modo diretto. Writing’s Home è una di queste. Chiunque può registrarsi su Writing’s Home e pubblicare quello che ha scritto in formato PDF. Non esiste alcun tipo di censura, tranne che per quegli e-book che non rispettano i dettami della legge, come ad esempio diffamazione, buon costume, ordine pubblico, ecc. Ovviamente lo scrittore che deve pubblicare un e-book su Writing’s Home NON deve alcun compenso economico al sito, lo pubblica gratuitamente, così come i lettori scaricano gratuitamente i libri.
Lo sfruttamento economico del diritto d’autore rimane in capo all’autore stesso il quale può disporre della sua opera in ogni momento, come toglierla dal sito, pubblicarla con un altro editore, insomma può fare quello che vuole.
Così facendo gli ideatori di Writing’s Home sperano che siano i lettori stessi a decidere quale libro valga la pena di leggere, quale scrittore merita di essere pubblicato, ecc. Per Writing’s Home il mondo della letteratura non deve seguire l’andamento del mercato.
Su Writing’s Home oltre a trovare pubblicati e-book di scrittori esordienti, si possono reperire anche più di 400 romanzi classici, sia in inglese che in italiano, pubblicabili in quanto lo sfruttamento del diritto economico del diritto d’autore è decaduto, infatti tutti gli autori pubblicati sono deceduti da più di 70 anni, come prevede la legge sul diritto d’autore.
Dato che il sito è in continua espansione, sia in termini di visite (più di 2000 visite singole negli ultimi 30 giorni per più di 14000 pagine visitate) che di e-book caricati (nell’ultima settimana ne sono stati caricati una decina) gli ideatori hanno deciso di introdurre qualche modifica, come la possibilità di condividere su Facebook e Twitter i contenuti di Writing’s Home, oltre ad aver creato un pulsante sulla home page col quale si possono caricare direttamente gli e-book. In virtù del fatto che questo progetto non porta alcun guadagno e per poterlo comunque rendere migliore di giorno in giorno, Writing’s Home ha intrapreso una campagna di raccolta fondi tra i suoi sostenitori per poter rifare integralmente l’aspetto grafico del sito, infatti, con delle grafiche migliori aumenterebbero ancora di più i visitatori e di conseguenza anche i libri caricati, così da poter dare maggiore visibilità agli scrittori e un maggior numero di contenuti da scaricare ai lettori.
Il progetto in continua evoluzione è da seguire con attenzione.
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Voi che ne pensate di questo progetto? Credete che l'editoria gratuita online possa essere un buon trampolino?SPOILER (clicca per visualizzare)Questo è l'ebook che ho caricato io, si intitola "Ritratti notturni". -
Marco Giuliano Leone.
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E' giusto, la letteratura non deve seguire il mercato! Mi sembra un'iniziativa fantastica questa! .
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